Chiesa Santa Maria dell'Ammiraglio (La Martorana)
La Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, sede della parrocchia di San Nicolò dei Greci (klisha e Shën Kollit së Arbëreshëvet in albanese), nota come Martorana, è ubicata nel centro storico di Palermo. Adiacente alla chiesa di San Cataldo, si affaccia sulla piazza Bellini ove fronteggia la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria.
La Chiesa appartiene all’eparchia di Piana degli Albanesi, circoscrizione della Chiesa italo-albanese, e officia la liturgia per gli italo-albanesi residenti in città secondo il rito bizantino.
Edificio bizantino del Medioevo, è testimonianza della cultura religiosa e artistica orientale presente ancora oggi in Italia, ulteriormente apportata dagli esuli albanesi rifugiatisi in Sicilia sotto l’incalzare delle persecuzioni turche nei Balcani.
Quest’ultimo influsso ha lasciato notevoli tracce nella pittura delle icone, nel rito religioso, nella lingua[2], nei costumi tradizionali proprie di alcune colonie albanesi nella provincia di Palermo. La comunità è parte della Chiesa cattolica, ma segue il rito e le tradizioni spirituali che l’accomunano in gran parte alla Chiesa ortodossa.
Si contraddistingue per la molteplicità di stili che s’incontrano, in quanto, con il susseguirsi dei secoli, fu arricchita da vari altri gusti artistici, architettonici e culturali.
Oggi si presenta, infatti, come chiesa-monumento storico, frutto delle molteplici trasformazioni, sottoposta inoltre a tutela.
Dal 3 luglio 2015 fa parte del patrimonio dell’umanità (Unesco) nell’ambito dell'”Itinerario Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale”.